INSTANT - INnovazione tecnologica per valorizzare i Servizi Turistici erogati in Ambito culturale e migliorarNe l'accessibiliTà

Attività conclusa
Regione Puglia, Dipartimento Sviluppo economico, innovazione, istruzione, formazione e lavoro Sezione Ricerca lnnovazione e Capacità lstituzionale
POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 - Asse I - Azione 1.4.b .

Il Progetto

E’ stato realizzato un intervento sul territorio finalizzato alla valorizzazione dei beni culturali nei confronti di visitatori e turisti. In particolare, sono stati resi più attraenti ed accessibili ai visitatori le emergenze artistiche presenti in città. L'intervento di valorizzazione è stato realizzato con l'utilizzo di tecnologie abilitanti, come dispositivi mobile, App, Bluetooth Low Energy, disposltlvi indossabill, ecc.

Sono sati sperimentati servizi innovativi capaci di offrire visite guidate ed approfondlmenti personalizzati allo specifico profilo degli stessi visitatori (adulto, bambino, esperto d'arte, visitatore con disabilità, ecc.). Particolare attenzione è stata rivolta al miglioramento dell'accessibilità da parte di utenti con disabilità (ipovedenti) per i quali il servizio innovativo di guida all'interno del luoghi d'arte - basato su localizzazione BLEaware combinato con sistemi di vlsione (assistive technology), piccoli tablet e/o dispositivi indossabili - è stato molto più fruibile.

Coinvolgimento dell’utenza

Per rendere agevole l'interazione è stato costituto un "Comitato" degli Utenti che ha presenziato in tutti i momenti formali ed informali di verifica e controllo.

II progetto ha previsto coinvolgimento in qualità di utenti finali di:

1) GAL Valle della Cupa in qualità di Agenzia di sviluppo locale con ii suo territorio del nord salento;

2) Comune di Cavallino (LE) con il suo museo diffuso;

3) Comune di Patù (LE) con il suo sistema di fruizione museale;

4) Confcooperative Lecce con apporto delle cooperative aderenti che rispecchiavano da oggetto sociale le finalità del presente progetto;

5) Comune di Carovigno con iI centro visite di Torre Guaceto.

Tutti gli utenti sono stati coinvolti nel monitoraggio e nella revisione continui e ciclici di ognuna delle fasi progettuali, rispettando la natura dell'approccio adottato.

Attività svolte

a)   Analisi e comprensione dell’Utenza finale

L’analisi e la comprensione dell’utenza finale, condotta per buona parte del progetto con costante confronto con tutti gli attori coinvolti e mediante i canali di comunicazione del progetto istituiti.

La fase iniziale del progetto si è basata su un’attenta analisi ed uno studio approfondito sull’attuale stato dell’arte dal punto di vista tecnologico, metodologico e sistemistico.  

In particolare, oltre all’analisi dei requisiti funzionali e non funzionali del sistema e alla definizione degli scenari, è stato effettuato un intensivo scouting tecnologico sulle tecnologie hardware e software utili alla realizzazione dei due sottosistemi proposti, al fine di scegliere quelle più adatte a soddisfare i requisiti espressi dall’utenza finale.

b)   Definizione del modello di interazione tra i diversi attori coinvolti

L’interazione tra i diversi attori coinvolti è stata strutturata tramite un coordinamento di progetto tramite i referenti dei singoli partner ed i referenti degli utenti finali coinvolgendoli nella realizzazione dei demolab fisici nel rispetto della metodologia Living Lab e soprattutto mettendo a frutto il meccanismo di coprogettazione in cui gli utenti finali si sono adoperati a rendere disponibili spazi, informazioni  ed espressione analitica del fabbisogno dei singoli Enti mentre il partenariato tutto si è adoperato a tradurre un tecnologia il fabbisogno.

L’interazione del partenariato con gli utenti finali si è basata su alcuni punti

1. Condivisione del fabbisogno espresso dall’Utenza Finale;

2. Condivisione del metodo di progettazione;

3. Condivisione del risultato dell’analisi del fabbisogno

4. Definizione dei ruoli di ciascun attore, in base a competenze di ciascuno;

4. Condivisione del progetto;

5. Approfondimenti e problematiche emerse

c)   Prototipazione e personalizzazione delle soluzioni;

È stata definita l’architettura dei sottosistemi e sono stati progettati e sviluppati tutti i moduli che concorrono alla loro realizzazione. I sottosistemi realizzati sono stati validati sia in laboratorio, per testare la funzionalità e l’interazione tra i diversi moduli sviluppati, sia sul campo, con l’implementazione di diversi Living Lab che hanno previsto il coinvolgimento diretto dell’utenza finale. Inoltre, è stata svolta un’intensa campagna di validazione prestazionale sia del modulo di Image Processing che della Web Application.

d)   Test e sperimentazione di nuove tecnologie in applicazioni reali rispondenti ai fabbisogni effettivi dell’Utenza finale

L’attività si è focalizzata dapprima nella sperimentazione in laboratorio delle componenti software realizzate al fine di valutare il funzionamento e la corretta integrazione di tutte le componenti. Successivamente, grazie al Living Lab implementati, è stato possibile validare il sistema anche sul campo, con il coinvolgimento dell’utenza finale che ha potuto verificare la rispondenza di quanto realizzato con i fabbisogni inizialmente espressi.

e)   Dimostrazione e presentazione in modalità demo lab pubblico delle soluzioni prototipali sviluppate, anche al fine di renderle fruibili da parte di ulteriori comunità di utenti interessati

L’attività è consistita in alcuni demolab pubblici in cui si è reso pubblico il sistema sperimentandolo sul campo.

I demolab sono stati eseguiti presso:

CASTELLO DI CAROVIGNO (BR)

BASILICA SANTA CATERINA E MUSEO CAVOTI GALATINA (LE)

PALAZZO DUCALE CAVALLINO (LE)

CENTOPIETRE PATU’ (LE)

AGRITURISMO LI CALIZZI NOVOLI (LE)

f)   Analisi per la valorizzazione economica dei risultati ottenuti dalla sperimentazione

E’ stata sviluppata un’idea di business prendendo spunto da informazioni reperite nel corso dei focus group e dei demolad dagli utenti finali e da dati statistici sul “mondo” Museale e turistico del territorio pugliese.

Obiettivi raggiunti

Le attività svolte hanno portato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Il sistema proposto mira a raggiungere tre principali macro-obiettivi. Il primo è quello di mettere a disposizione delle soluzioni complete, pronte per essere commercializzate, capaci di soddisfare fabbisogni concreti del territorio. Dall'analisi delle utenze finali, si evince che esiste una forte esigenza di rendere sempre più interessanti e accessibili a tutti le bellezze artistiche e culturali del territorio, come anche l'esigenza di sperimentare sistemi innovativi capaci di trasformare, con piccoli investimenti, qualsiasi struttura ricettiva (residenza o piccolo hotel) in una location dove anche persone con disabilità visive possono sentirsi pienamente autonome e indipendenti. A tale scopo, sarà realizzato un sistema completo, sia hardware che software, che, attraverso l'uso di tecnologie emergenti ed innovative fornirà una serie di funzionalità che consentiranno al visitatore e/o al turista di vivere delle esperienze personalizzate durante, ad esempio, la visita di un museo o una semplice camminata in giro per la città.  Il secondo macro-obiettivo è incentrato sulla pianificazione dei living lab, attraverso i quali le utenze saranno coinvolte nelle diverse fasi di realizzazione del sistema e potranno testarlo al fine di fornire feedback utili a raffinare e migliorare le funzionalità offerte dal sistema stesso.Infine, un ulteriore obiettivo sarà quello di disseminare i risultati ottenuti attraverso la realizzazione di workshop tematici, la partecipazione a conference nazionali ed internazionali, la sottomissione di paper a journal su temi inerenti al progetto e svolgere attività di disseminazione sul web.

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